Il Rimini riscatta l’andata
Allo stadio Adriatico “Giovanni Cornacchia” di Pescara, il Rimini strappa uno 0-0 che ha il sapore del riscatto. All’andata, al “Romeo Neri”, il Pescara aveva ottenuto tre punti grazie a un gol di Ferraris nei minuti finali. Questa volta, i romagnoli hanno resistito e si sono presi un punto meritato.
Il Pescara ancora senza gol in casa
La squadra abruzzese non riesce a trovare la via del gol sul proprio terreno per la quarta partita consecutiva. L’ultima vittoria interna del Pescara risale al 21 novembre, con il netto 4-1 contro il Milan Futuro. Questa difficoltà offensiva ha facilitato il compito del Rimini, che ha potuto focalizzarsi sulla fase difensiva.
Colombi, il migliore in campo
Il portiere Colombi è stato il protagonista assoluto della serata. Al 15′, ha compiuto una straordinaria parata su un tiro pericoloso di Valzania. Poi, ha salvato il risultato al 46′ respingendo un destro centrale di Squizzato e, nel finale, è intervenuto con prontezza su un tiro ravvicinato di Merola.
Il palo come alleato del Rimini
Oltre alle parate di Colombi, il Rimini ha potuto contare sulla fortuna. Il Pescara ha colpito due volte lo stesso palo: prima al 69′, con un diagonale mancino di Moruzzi, poi al 95′, quando Vergani ha colpito di testa nell’ultimo assalto della gara.
Difesa solida, attacco assente
La squadra di Buscè ha impostato la partita con un atteggiamento difensivo, difendendo in maniera ordinata per tutto il match. Tuttavia, nella metà campo avversaria il Rimini si è visto raramente, rinunciando di fatto a costruire azioni offensive pericolose.
Un punto che pesa in classifica
Grazie a questo pareggio, il Rimini sale a quota 30 punti in classifica. Strappare un punto sul campo della terza in classifica è sicuramente un risultato positivo, ma per ambire a qualcosa di più sarà necessario un atteggiamento più propositivo nelle prossime gare.
Le difficoltà del Pescara
Nonostante il dominio territoriale e le occasioni create, il Pescara continua a faticare in zona gol. La mancanza di incisività negli ultimi metri si sta rivelando un problema per gli abruzzesi, che non vincono in casa da quasi due mesi.
La chiave tattica del match
Buscè ha impostato una partita basata su una difesa solida e compatta, che ha avuto la meglio sulle offensive del Pescara. L’assenza di rischi in attacco ha permesso al Rimini di concentrare tutte le energie nella protezione della propria porta.
La strada da percorrere per il Rimini
Nonostante il buon punto conquistato, il Rimini dovrà cambiare approccio nelle prossime partite. Servirà più coraggio e una maggiore presenza offensiva per tornare a vincere e continuare la corsa in classifica.
Prossima sfida: la Lucchese
Il Rimini avrà ora l’opportunità di tornare a giocare al “Romeo Neri”. Sabato prossimo, alle 17:30, i biancorossi affronteranno la Lucchese, con l’obiettivo di ottenere una vittoria e riprendere slancio.