Voci, musica e arte a Pescara: la presentazione de “Il figlio di Forrest Gump”
Il 18 gennaio alle ore 18, nei locali della Fondazione La Rocca di Pescara, Angelo Ferracuti presenterà il suo ultimo libro, Il figlio di Forrest Gump. Pubblicato da Mondadori nel 2024, l’opera è un memoir intimo e toccante che racconta la straordinaria storia di suo padre, Mario Ferracuti, un pioniere delle ultramaratone in Italia.
Un padre straordinario: Mario Ferracuti, “quello che corre”
Mario Ferracuti, protagonista del libro, è descritto come un uomo dalla straordinaria forza di volontà. Sopravvissuto a un cancro alla parotide, Mario scopre una passione inesauribile per la corsa, diventando una leggenda nelle marcialonghe e nelle maratone di resistenza, fino a essere riconosciuto come il terzo italiano per numero di gare effettuate.
Un memoir tra sport e vita familiare
Il figlio di Forrest Gump non è solo la cronaca delle imprese sportive di Mario, ma anche una riflessione sulla relazione padre-figlio. Angelo ripercorre i passi di suo padre, non solo fisicamente ma anche emotivamente, esplorando le complessità di un rapporto che diventa il filo conduttore della narrazione.
Gli anni Settanta e Ottanta raccontati attraverso la corsa
Ferracuti intreccia la biografia di suo padre con il contesto storico e sociale degli anni Settanta e Ottanta. Le imprese di Mario sulle strade marchigiane si mescolano alle trasformazioni di un’Italia che cambia, creando un affresco vivido e appassionante del periodo.
Dialoghi e arte durante l’evento
L’evento vedrà la partecipazione di Antonella Caggiano e Monica Ferri, che dialogheranno con l’autore, approfondendo i temi del libro. L’incontro sarà arricchito da un intermezzo musicale delle artiste Maria Gabriella Ciaffarini e Martina Perretti e da una performance artistica a cura della disegnatrice Emanuela Serchia.
Un autore poliedrico: il percorso di Angelo Ferracuti
Angelo Ferracuti, nato a Fermo nel 1960, ha una lunga carriera letteraria alle spalle. Dai romanzi ai reportage, passando per le biografie, Ferracuti si è sempre distinto per la sua capacità di raccontare l’umanità con profondità e sensibilità. Tra i suoi lavori più noti si ricordano Le risorse umane e Il costo della vita.
Letteratura, musica e arte si incontrano
La presentazione si inserisce nella rassegna Voci Segni Silenzi, che combina diversi linguaggi artistici, dalla letteratura alla musica, fino all’arte visiva. Questo approccio multidisciplinare offre al pubblico un’esperienza immersiva, in grado di arricchire la narrazione con nuovi spunti creativi.
La scoperta di un padre attraverso la corsa
Angelo racconta di aver trovato nel percorso sportivo di suo padre una sorta di “fantasma magico”, una figura imponente che rappresenta il coraggio, la dedizione e la passione. Mario diventa così un simbolo di resilienza e ispirazione, tanto per il figlio quanto per i lettori.
Dalla giovinezza ribelle al ritrovamento delle radici
Il libro è anche la storia di Angelo, un giovane ribelle che, anni dopo, trova nelle strade percorse dal padre una nuova consapevolezza di sé e del proprio passato. È un viaggio interiore che si riflette nella narrazione, rendendola autentica e profondamente umana.
Un omaggio al valore della famiglia e dello sport
Il figlio di Forrest Gump è un tributo al potere dello sport come strumento di rinascita e connessione. Attraverso le pagine di questo memoir, Ferracuti celebra il valore della famiglia, della memoria e della forza di volontà, che emergono come temi universali e senza tempo.