Abraham Lincoln nacque il 12 febbraio 1809 in Kentucky

Abraham Lincoln: il presidente che cambiò la storia

L’infanzia e la formazione
Abraham Lincoln nacque il 12 febbraio 1809 in Kentucky, in una famiglia modesta. Crescendo in condizioni difficili, Lincoln sviluppò un forte senso di autodidattica e curiosità intellettuale. La sua istruzione formale fu minima, ma la sua passione per i libri e la conoscenza lo portò a formarsi autonomamente.

Il cammino di Lincoln dalla povertà alla Casa Bianca. La guerra civile e la presidenza di Lincoln. La lotta di Lincoln per l'unità dell'America. Il Proclama di emancipazione: una svolta storica.
Lincoln e il XIII emendamento: la fine della schiavitù.

Abraham Lincoln: il presidente della libertà

Gli inizi della carriera politica
Dopo essersi trasferito in Illinois, Lincoln intraprese la carriera di avvocato e si interessò attivamente alla politica. Entrò nel Partito Whig e successivamente nel neonato Partito Repubblicano. La sua opposizione alla schiavitù lo rese una figura di spicco nella politica nazionale, portandolo alla candidatura presidenziale del 1860.

L’elezione a presidente
Lincoln vinse le elezioni presidenziali del 1860, diventando il 16° presidente degli Stati Uniti. Il suo insediamento segnò l’inizio di una delle epoche più turbolente della storia americana. La sua elezione provocò la secessione di diversi Stati del Sud, dando avvio alla guerra civile.

La guerra civile e la leadership di Lincoln
Durante il conflitto, Lincoln dimostrò una leadership straordinaria. Il suo obiettivo principale era preservare l’Unione e porre fine alla schiavitù. Attraverso discorsi iconici come quello di Gettysburg e azioni decisive, consolidò il suo ruolo nella storia.

La fine della schiavitù
Nel 1863, Lincoln firmò il Proclama di emancipazione, liberando gli schiavi negli Stati ribelli. Questo atto fu seguito dall’approvazione del XIII emendamento, che sancì l’abolizione della schiavitù negli Stati Uniti. La sua determinazione portò a un cambiamento storico fondamentale.

L’eredità di Lincoln
Abraham Lincoln morì assassinato il 15 aprile 1865, ma il suo impatto sulla nazione è ancora oggi evidente. La sua leadership, il suo coraggio e la sua visione di un’America unita e libera lo rendono una delle figure più influenti della storia.

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