Furto nell’abitazione di Massimo Verrecchia: indaga la polizia
Un colpo studiato nei minimi dettagli
Un grave episodio di furto ha colpito la periferia di Avezzano, dove l’abitazione del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, Massimo Verrecchia, è stata svaligiata. I ladri hanno agito con estrema attenzione, scegliendo un momento in cui la casa era disabitata. Anche l’appartamento della sorella, situato nella stessa villetta, è stato preso di mira dai malviventi.

Danni e refurtiva: il furto nella casa del capogruppo di Fratelli d’Italia
Il bottino e i danni causati
Il furto ha portato alla sottrazione di diversi effetti personali, tra cui oggetti di valore. Oltre alla refurtiva, i ladri hanno provocato danni ingenti agli infissi e agli arredi della casa. L’episodio ha destato forte preoccupazione, soprattutto per la modalità con cui è stato messo in atto il colpo.
Le indagini della polizia
Sul furto stanno indagando le forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi del caso con il supporto della Scientifica. Gli agenti stanno analizzando le prove raccolte per risalire agli autori del reato. L’attenzione è rivolta anche ai possibili movimenti sospetti nella zona nei giorni precedenti l’episodio.
Una casa messa a soqquadro
Il furto è stato scoperto nella serata di ieri, quando Massimo Verrecchia è rientrato nella sua abitazione e ha trovato tutto sottosopra. Lo stesso scenario si è presentato alla sorella, il cui appartamento è stato anch’esso completamente messo a soqquadro. La scena ha lasciato sgomento il consigliere regionale, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
L’azione dei malviventi
I ladri sembrano aver pianificato il furto con precisione. Hanno probabilmente monitorato le abitudini della famiglia e hanno atteso il momento giusto per entrare in azione. Dopo aver scavalcato il recinto della villetta, sono riusciti a forzare una finestra e a introdursi all’interno degli appartamenti senza essere notati.
Preoccupazione e sicurezza nella zona
L’episodio ha sollevato preoccupazione tra i residenti della periferia di Avezzano, che ora chiedono maggiore sicurezza e controlli più frequenti per evitare il ripetersi di simili episodi. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per individuare i responsabili e garantire maggiore protezione alla comunità.