Vigili del fuoco in azione a Chieti Scalo: rogo di autocarri doloso

Roghi nella notte a Chieti Scalo: bruciati tre autocarri, danni ingenti

Incendio doloso distrugge autocarri a Chieti Scalo – Un incendio di origine dolosa ha devastato tre autocarri la notte scorsa a Chieti Scalo, causando danni ingenti e sfiorando altri veicoli. Il rogo si è sviluppato intorno alla mezzanotte in via Aterno, nella zona che conduce alla frazione di Brecciarola. I mezzi, utilizzati per attività legate alla raccolta del ferro e all’edilizia, appartenevano a privati e si trovavano parcheggiati ai lati della strada.

Chieti Scalo, incendio doloso distrugge tre autocarri nella notte. Via Aterno, incendio di origine dolosa devasta autocarri privati. Fiamme a Chieti Scalo: indagini in corso su un incendio doloso.
Autocarri in fiamme a Chieti: si sospetta un atto criminale.

Autocarri bruciati a Chieti Scalo: indagini in corso per scoprire i colpevoli

Un rogo di vaste proporzioni – Le fiamme si sono propagate rapidamente, distruggendo completamente tre autocarri e danneggiandone gravemente un quarto. Un quinto mezzo è stato solo lambito dal fuoco, evitando per poco la stessa sorte degli altri. L’incendio ha generato un denso fumo visibile a distanza, allarmando i residenti della zona che hanno immediatamente avvertito i soccorsi.

Intervento tempestivo dei vigili del fuoco – Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno lavorato per ore per domare le fiamme ed evitare ulteriori danni. L’operazione si è rivelata particolarmente complessa a causa della presenza di materiali infiammabili nei mezzi coinvolti. Solo dopo diverse ore di intervento la situazione è stata messa sotto controllo, scongiurando il rischio di un’ulteriore propagazione.

Le indagini confermano l’origine dolosa – Dalle prime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, è emerso che l’incendio è stato di natura dolosa. Sul luogo del rogo sono stati rinvenuti elementi che fanno pensare a un atto intenzionale, e le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire ai responsabili.

Ipotesi e movente ancora da chiarire – Al momento non è chiaro quale possa essere stato il movente dell’incendio. Le ipotesi spaziano da un possibile regolamento di conti legato all’attività delle vittime del rogo a un atto intimidatorio. Gli inquirenti stanno valutando ogni pista, senza escludere alcuna possibilità.

Cittadini preoccupati per la sicurezza – L’episodio ha destato forte preoccupazione tra i residenti della zona, che chiedono maggiore sicurezza e controlli più stringenti per prevenire simili episodi. L’incendio ha messo in evidenza la vulnerabilità di alcuni settori lavorativi e la necessità di un intervento rapido delle autorità per garantire la tutela dei beni e delle persone coinvolte.

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